FAQ

  1. Che cos'é la falconeria?
    Per "falconeria" si intende l'antica pratica della caccia con il falco, molto in voga ai tempi del Medioevo. Attualmente si intende tutto ciò che è inerente alle attività con i rapaci in genere e spesso viene identificata per distinguerla dal concetto classico di falconeria, come falconeria moderna o falconeria sportiva.

  2. Esiste in Italia un patentino per detenere un rapace?

    No, attualmente in Italia non esiste alcun patentino o altro attestato necessario per detenere questi animali. Tuttavia è caldamente consigliato un corso base e conseguente affiancamento da parte di un falconiere esperto prima di prendere un rapace, questo per evitare spiacevoli conseguenze che possono ledere il suo benessere e portarlo facilmente alla morte.
    Nel 2022 è stato istituito dalla Regione Piemonte l'albo dei falconieri, suddiviso in cacciatori e detentori, ma che vale per le sole specie appartenenti alla famiglia dei Falconidi.

  3. I rapaci soffrono a vivere in cattività e volare solo quando è permesso loro dal proprio falconiere?

    I rapaci, sia diurni che notturni, sono animali essenzialmente a risparmio energetico, molto pigri. Anche in natura tendono a volare solo per procurarsi cibo o per necessità (sfuggire da predatori), questo perché volare richiede un enorme dispendio di energie, energie che gli sono necessarie per sopravvivere fino alla cattura della prossima preda. E’ scientificamente dimostrato, tramite studi sul benessere animale, che la loro gestione in cattività è perfettamente in linea con il soddisfacimento dei loro bisogni fisici e psicologici.

  4. Cosa mangiano?

    Assodato che tutti i rapaci sono animali strettamente carnivori e non possono nutrirsi di altro, sia in natura come in cattività, devono necessariamente nutrirsi di prede intere (quindi devono mangiare anche parti del corpo come peli, piume, ossa e organi). Importante non confondere “prede intere” con “prede vive”: in Italia è assolutamente vietato nutrire animali in cattività con altri animali vivi, se non in casistiche particolari e con autorizzazione scritta di un veterinario.

  5. Bisogna necessariamente andare a caccia per loro?

    La falconeria nasce come pratica di caccia, tuttavia al giorno d’oggi si distingue in due attività differenti: falconeria come pratica di caccia, falconeria per didattica. Nella falconeria adoperata come attività didattica, i rapaci non vengono portati a caccia dal falconiere, ma vengono nutriti durante/dopo le sessioni di volo e addestramento come ricompensa per il lavoro svolto (lo stesso rinforzo positivo utilizzato per qualsiasi altro animale, come ad esempio per l’attività sportiva di un cane). Il cibo lo si compra, esattamente come per qualsiasi altro animale domestico, dai rivenditori appositi.


  6. Perché non usate diete alternative? Ad esempio di soli vegetali?

    Perché, come gia spiegato, i rapaci sono carnivori stretti (come leoni, lupi, volpi). Non sopravvivrebbero con una dieta differente. Nemmeno l’integrazione di altri alimenti che non siano carne cruda e non trattata è assolutamente vietata: soffrirebbero di grave carenze nutrizionali e si ammalerebbero in breve tempo.

  7. In inverno/estate non patiscono il freddo/caldo visto che in natura vivono a temperature e climi differenti dal nostro?

    La maggior parte degli animali ha una capacità di adattamento climatico davvero notevole e superiore a quella degli esseri umani. Quindi, se adeguatamente acclimatati (e quindi non soggetti a sbalzi repentini e di notevole portata), non patiscono temperature anche opposte.


  8. Perché li tenete legati? Non possono essere tenuti sempre liberi se sono addestrati?

    Un rapace, come qualsiasi altro animale domestico, è sotto la tutela e la sicurezza del suo detentore. Esattamente come un cane che viene condotto al guinzaglio in passeggiata per garantirne la sicurezza da qualsiasi pericolo (macchine, persone, altri animali, ecc), anche un rapace, esclusi i momenti di volo libero, viene assicurato al guanto di una persona o, in alternativa, al blocco o pertica (strumenti utilizzati dal falconiere su cui viene posato il rapace).

  9. Perché usate il cappuccio?
    Il cappuccio è uno strumento che viene utilizzato solo sui rapaci diurni (falchi, aquile, ecc) e serve per tranquillizzare l’animale. Viene adoperato solitamente durante il trasporto o per mettere “a riposo” l’animale.